Ora che il Deathpoint Blog Tour è terminato, mi siedo in riva al lago a tracciare un bilancio.
Le fatiche per riuscire a organizzarlo, cercando e trovando la disponibilità di otto blog per poterne ospitare le rispettive tappe, sono alle spalle. Un'esperienza che giudico estremamente positiva per tre motivi, al di là del reale effetto promozionale che non posso ovviamente (ancora) certificare.
1. Ho sviscerato i punti salienti del romanzo "Deathpoint". Mi sono messo in discussione scegliendo blog molto eterogenei fra loro, ognuno con un target diverso. Una scelta controcorrente, in linea con la filosofia particolare del romanzo, non appartenente a un solo genere chiaro. Ho cercato di promuoverlo a un pubblico quanto più vasto ma variegato, per attirare l'attenzione di chi non lo conosce e di chi non pensa che possa affrontare determinati argomenti. Invece "Deathpoint" è un viaggio attraverso tante sfumature che sono state svelate nel Blog tour. Forse non sarà stata la migliore strategia a livello commerciale, ma sono stufo di "leggi non scritte" che debbano per forza indicarti la strada. Chissenefrega.
2. Ho conosciuto persone meravigliose. Il calendario di otto tappe mi ha permesso di contattare e conoscere un po' meglio i rispettivi blogger; ciò che ho trovato è gentilezza, disponibilità, voglia di aiutare gli autori indipendenti. Ringrazio di cuore tutti per la collaborazione: senza di loro il Deathpoint Blog Tour non sarebbe stato possibile.
3. I contatti sono importanti. Consiglio anche ad altri autori il percorso da me seguito, e non solo a fini puramente promozionali. I contatti con blog e persone che bazzicano il web ogni giorno sono importanti, e potrebbero fruttare nel prossimo futuro. Non state a guardare le copie vendute dei vostri libri ma piuttosto quanto riuscite ad allargare le vostre conoscenze.
Eccoci al gran finale del Deathpoint Blog Tour. Ottava e ultima tappa su BlogdiSport, intervista all'autore. Grazie a Paolo Fornasari e a tutti i collaboratori del blog.
Leggi l'intervista.
Siamo alla settima tappa del Deathpoint Blog Tour. Puntata speciale dedicata alla scelta del self publishing, e per farlo sono ospite direttamente sul blog di Youcanprint, che ringrazio.
Qui l'articolo completo.
Siamo alla sesta tappa del Deathpoint Blog Tour. Oggi parlo del momento decisamente particolare della mia vita in cui nacque il romanzo. Ringrazio Flavio Firmo per avermi ospitato sul suo blog. Buona lettura.
Qui l'articolo completo.
Prossima tappa il giorno 18 sul blog di Youcanprint.
Sul blog di Ophelia, di Stefania Romito (che ringrazio vivamente), oggi c'è la quinta tappa del Deathpoint Blog Tour: nell'intervista vengono affrontati diversi temi, con un focus particolare su "oligarchia vs democrazia" e i temi politici trattati nel romanzo. Buona lettura!
Qui l'intervista integrale.
Prossimo appuntamento con il blog tour il 15 aprile. Seguiteci.
Eccoci alla quarta tappa del Deathpoint Blog Tour che oggi sbarca con piacere sul blog Uno Scaffale di libri. La tappa è dedicata agli amori tormentati fra le righe di Deathpoint. Ringrazio Siham Nolwenn per la gentilezza e l'ospitalità. Seguite inoltre "Uno scaffale di libri", blog molto interessante!
Uno Scaffale di libri: Blog Tour: Deathpoint di Stefano Bolotta - Gli amo...: Buongiorno, amanti della lettura. La mattinata di oggi la dedichiamo al blog tour che vede protagonista l'opera di Stefano Bolotta,...
Oggi con piacere vi presento la terza tappa del Deathpoint Blog Tour: scopriamo i personaggi principali di Deathpoint su "Sole e Luna Blog", i cui redattori ringrazio sentitamente, in particolare Dylan Berro. Da Jack Muffin a Miranda, da Matt Porter all'Uomo in bianco, ecco a voi i protagonisti del romanzo.
Qui l'articolo completo.